lunedì 30 gennaio 2012

BEETHOVEN il TEDESCO – storia allegra con brio

Un piccolo aneddoto divertente che merita di essere raccontato.

Aereoporto di Ouagadougou, Elisabeth e Mariana stanno partendo, fatto il check in, facciamo come fanno tutti qui: usciamo dall’aereoporto per aspettare l’orario di partenza bevendo una coca cola o una bullvit (acqua gazzosa locale da mischiare alla menta a piacimento), in una specie di bar sulla strada che si affaccia davanti all’international airport of Ouagadougou.


Elisabeth (per chi non la conoscesse è la mamma di laurent) ha la pessima idea di interessarsi a uno dei venditori. Da quel momento fine della pace, siamo letteralmente assaliti da una staffetta interminabile di venditori che ci propongono di tutto: calze, sigarette, collanine, tovaglie, souvenir, scatole di pelle, arachidi etc etc etc.
Dopo l’ennesimo 'no grazie', con allegato sorriso infastidito sul crescente andante, Elisabeth, spazientita, contrattacca e davanti al venditore che propone una sfilza di  cd con musica pop dell’africa dell’ovest , o di qualche cantante bonona americana tutta curve e gridolini, rilancia: 'Senti a me piace Beethoven, ce l’hai?' Il giovane venditore la guarda con un’espressione da faraona selvatica, e scattando la testa come questo simpatico pennuto, risponde senza perdersi d’animo: 'beetooo..beee, ma chi è, è un burkinabè?' E Elisabeth senza scomporsi, risponde: ‘ no è tedesco’ e lui, trasformando l’espressione da faraona in quella di lince del deserto che ha avuto un indizio utile per la caccia del tesoro aggiunge ‘aspettami qui, che te lo trovo…’ Noi ridacchiamo, ma non abbiamo neanche il tempo di finire di commentare la cosa e passare ad altra discussione, che lui torna fiero e gongolante sfoderando un cd di… Mozart…  dicendo con aria di sfida ‘ ecco è musica classica, cercavi questo no?’ noi rimaniamo stupiti, ma Elisabeth è davvero a fondo nel gioco e allora rincalza ‘e no! è come se io ti dicessi che Youssou n’dour è la stessa cosa di Alpha Blondy! Non puoi confondere Mozart con Beethoven!' il nostro venditore non demorde, riprende il suo cd e sparisce di nuovo in mezzo alla gente. Noi siamo un po’ presi dal gioco, ma rimaniamo un po’ scettici… e invece dopo 5 minuti,  lui torna con la faccia da campione olimpionico dei venditori ambulanti e lo sguardo da Simba il re della foresta, in mano ha un cd dorato dal titolo ‘the best classical album’, e ci mostra con disinvoltura che nella lista di autori c’è anche il nostro vecchietto tedesco-austriaco, che appare per ben tre volte e che lui ora sa pronunciare alla perfezione!!!  Allora capitoliamo… l’ingegno, la perseveranza e l’intelligenza vanno premiati. Così adesso ho una storia da raccontare e un bellissimo doppio cd, con 37 capolavori della musica classica… fatto in Cina ovviamente e pagato 2000 franchi… in fondo mica male no?

paesaggio burkinabè che va bene con il mio nuovo CD ...


4 commenti:

  1. Il bello della vita è che la Vita riesce sempre a sorprenderci! Quando meno ce lo aspettiamo lo stupore prende il sopravvento, lasciandoci senza parole! Come è successo a me leggendo queste meravigliose storie, reali..vere,belle,emozionanti.......che ti fanno evadere e scoprire un mondo diverso.. Storie capaci di "rapirti" ed incantarti!!! Grazie infinitamente!...
    Sarà una gioia immensa attendere e leggere un nuovo racconto!!
    Complimenti e tanti auguri per ogni cosa!
    Con grande ammirazione! MG

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  2. Intelligenza e perseveranza...che grande venditore! Se dovesse ricapitare sarebbe carino aumentare il livello di difficoltà della sfida..che so...chiedere un cd di Gigi D'Alessio,,ma forse sono così evoluti da applicare un blocco al confine per certe cose!
    Un abbraccio forte forte.
    D

    PS. Sono incuriosito dal bullvit...ma è praticamente una brasilena alla menta? ;-)

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    1. e vabbè che c'ho le crisi di nostalgia italica, ma ancora ho una dignità e non sono così grave da cercare gigi d'alessio...
      la bullvit è solo un'acqua con le bollicine a cui si aggiunge la menta ex post. ma effettivamente l'idea della brasilena alla menta potrebbe sfondare qui!... e anche proprio la brasilena... bisogna organizzare un import export (ma prima ci sarebbe da farla arrivare a roma...)
      bacissimi!!!

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  3. grazie mariagrazia! anche se non ci conosciamo mi fa davvero piacere leggere le tue parole in questo mio diario improvvisato.

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